“Magna, Italia!” & “Toy Factory”
Era febbraio quando incontrando Nino, bassista dei John Doe, gli chiesi se aveva qualche pezzo da poter utilizzare come colonna sonora delle mie foto sul tema dei migranti e su Rosarno nello specifico.
Non ambivo certo al risultato che poi è arrivato ad agosto. Un pezzo scritto pensando quelle vicende, con un testo molto metaforico e carico di significato. Lo ascoltai la prima volta con quella voracità tipica di un appetito arretrato…
Le note basse, quelle che mi hanno fatto pensare Nino, non mancano, il clima però non è da John Doe, è più cupo, industriale… mmm! Bravo Nino, Anche la voce ha i giusti toni, evocativa, drammatica, disperata… bravo Alessio!
Quel suono lancinante sarà il flash… e ossessivo, insistente pure! i passaggi li sfumiamo… tutto deve sapere di eccesso d’informazione, tutto dovete capire, sapere! Deve regnare la qualità e l’abbondanza!
“Buona” visione!