cielo alla terra… e vita e colori

 

Arrivò nella vallata il giovane
per immergersi si guardava intorno,
cercava il mare che non trovò mai lì,
cercava le montagne.
Oh sì, quelle sì!
A destra, a sinistra,
e col cielo chiaro
lì spuntava un cucuzzolo
e in fondo una che sembrava un calvo!

Li sognò tutti e due lungamente.

Un giorno non programmato:
"andiamo sul Cocuzzo"…

Cielo che nutre terra,
terra che ricambia con vita,
vita che esplode in colori

Un mio amico avrebbe recitato così:

“Vanno
vengono
ogni tanto si fermano
e quando si fermano
sono nere come il corvo
sembra che ti guardano con malocchio

 

 

 

Certe volte sono bianche
e corrono
e prendono la forma dell’airone
o della pecora
o di qualche altra bestia
ma questo lo vedono meglio i bambini
che giocano a corrergli dietro per tanti metri

Certe volte ti avvisano con rumore
prima di arrivare
e la terra si trema
e gli animali si stanno zitti
certe volte ti avvisano con rumore

Vanno
vengono
ritornano

e magari si fermano tanti giorni
che non vedi più il sole e le stelle
e ti sembra di non conoscere più
il posto dove stai

Vanno
vengono
per una vera
mille sono finte
e si mettono li tra noi e il cielo
per lasciarci soltanto una voglia di pioggia."

Ho sempre notato questa anomalia morfologica delle montagne intorno alla mia città universitaria, ne sono sempre stato fortemente attratto, e quando arrivato, la presenza delle nuvole non è stato motivo di tristezza perchè ho realizzato quanto facciano parte di questo angolo di paradiso.
Al mio dio pagano: Fabrizio