pensieri cicatrizzati

La foto presenta una notevole armonia sfumata di tenui colori ma c’è una strana linea, come una cicatrice, che disturba il pieno godimento dei colori, della luce.
Perché? Perché disturba? Cosa c’è che non va?
Semplice! Una linea troppo definita e piuttosto tortuosa, spigolosa in quel mare di dolcezza dei sensi e lendo degradare di colori non può essere una carezza, ma un fastidio… forse un ricordo della realtà da cui questo frammento di clorofilla proviene e di quella terra in cui questa vita è piantata.

4 Comments

  1. Per me è un successo maggiore il fatto che ti abbia fatto riflettere piuttosto che il resto.
    Grazie del passaggio!

  2. E’ vero, fa un po’ male però è così vera nella sua impefezione.le nostre cicatrici non disturbano forse luci e colori di queste esitenze?eppure i ricordi tortuosi,come dici tu,ne sono parte e le rendono in tuttà la loro verità, più tagibili-più reali.