una farfalla è molto di più
Finalmente ho avuto modo di divertirmi con il cavalletto, constatando di saperlo usare nonostante le sue scarse prestazioni tecniche.
Ecco allora un’Aporia Crataegi.
Nella mia continua ricerca a dimostrare a me stesso che so fotografare ho innanzitutto cercato di riprendere la farfalla nel miglior modo possibile e fare dell’ingombrante posatoio e fiori vicini un punto di forza potendo usare dei diaframmi piuttosto chiusi (f/11) restando comunque il più perpendicolare possibile al piano delle ali per ottenere una nitidezza quanto più diffusa possibile.
È stato davvero emozionante stare lì con lei che si faceva fotografare e che non era nervosa. Ringrazio la nuvola che ha permesso, raffreddandola, che non volasse via e questa luce così soffice.
Ovviamente poi mi sono divertito anche a giocare con questo soggetto così collaborativo e ne ho tirato fuori una mia piccola soddisfazione: un regalo a chi adora il colore viola e magari ne è anche colorato.
Foto scattate in Aspromonte, a Trepitò.